Ecco di che cosa si tratta
Diciamo ciò che pensiamo e viceversa
Come ogni associazione, ci esprimiamo soprattutto su argomenti che riguardano direttamente i nostri soci e spesso nell’ambito di procedure di consultazione. Ma facciamo sentire la nostra voce anche in altre occasioni, soprattutto quando possiamo aggiungere qualcosa di significativo al coro delle opinioni. In un modo o nell’altro, siamo e restiamo sempre costruttivi, concreti e chiari!
2023
23 novembre 2023
Semplificare la campagna di formazione nelle cure infermieristiche
Il fulcro della prima fase di attuazione dell’iniziativa sulle cure infermieristiche è l’offensiva formativa, con la quale la confederazione intende promuovere la formazione. L’obiettivo e che un maggior numero di persone completerà la formazione professionale superiore per diventare infermieri qualificati. L’asmac ritiene che questa campagna di formazione sia urgente e importante. Tuttavia, la sua attuazione è complessivamente troppo complicata. L’asmac sostiene quindi diversi emendamenti proposti dall’Associazione degli infermieri (ASI).
19 ottobre 2023
Ulteriore sviluppo della cartella informatizzata del paziente
Nel campo della digitalizzazione, il sistema sanitario svizzero ha ancora molti ritardi da recuperare. Soluzioni digitali ben concepite permetterebbero ai medici di risparmiare molto tempo che oggi devono dedicare a compiti amministrativi e che potrebbe essere utilizzato per altre attività più essenziali. La revisione della Legge federale sulla cartella informatizzata del paziente (LCIP) proposta dal Consiglio federale è un passo in questa direzione. L’asmac sostiene pienamente l’attuale revisione della legge, ma propone alcune modifiche riguardo ad alcuni aspetti.
2022
24 novembre 2022
Coerente attuazione dell’iniziativa «Fanciulli e adolescenti senza pubblicità per il tabacco»
Con il progetto di revisione parziale della legge sui prodotti del tabacco, il Consiglio federale ha presentato una proposta per una coerente attuazione dell’iniziativa popolare «Fanciulli e adolescenti senza pubblicità per il tabacco» approvata nel mese di febbraio, garantendo così che bambini e giovani non possano più essere raggiunti dalla pubblicità del tabacco. Nella sua presa di posizione, l’asmac sostiene il progetto presentato, rammaricandosi solo del fatto che il messaggio non entri concretamente nel merito di un’ulteriore richiesta dell’iniziativa: la promozione della salute di bambini e giovani.
9 settembre 2022
Custodia dei bambini: più convenienza e flessibilità
In Svizzera, in base alle regioni, l’offerta di servizi di custodia parascolastica e complementare alla famiglia dei bambini può essere fortemente limitata, il che rende più difficoltoso conciliare lavoro e vita privata. La commissione economica del Consiglio nazionale vuole che la Confederazione dia un contributo per migliorare la situazione. L’asmac ha accolto favorevolmente il relativo progetto di legge e in particolare il fatto che preveda esplicitamente anche aiuti finanziari per rendere l’offerta di custodia il più flessibile possibile. Proprio tale flessibilità è di grande importanza per i medici assistenti e i capiclinica.
13 luglio 2022
Pianificazione sanitaria preventiva
Quando un paziente non è più in grado di esprimersi riguardo ai trattamenti che (non) desidera, la situazione diventa difficile, a meno che le sue volontà non siano state formulate in modo chiaro e depositate in un luogo facilmente accessibile. Un nuovo modello affronta le questioni legate alla pianificazione sanitaria preventiva. Noi lo riteniamo ampio, complesso e impegnativo. Una prima questione riguarda la comprensibilità, soprattutto per le persone senza una conoscenza approfondita della tematica, cioè la maggior parte della popolazione. Dall’altro lato, l’attuazione potrebbe rivelarsi un altro aspetto molto problematico.
24 maggio 2022
Trasmissione dei dati e articolo sperimentale
A partire dal 1° gennaio 2023 entrano in vigore nuove regole sull’inoltro dei dati da parte degli assicuratori nell’ambito dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS). Gli assicuratori saranno tenuti a trasmettere all’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) i dati di cui necessita per svolgere i suoi compiti. Esortiamo alla cautela nell’interpretazione e applicazione di questa norma e sottolineiamo gli oneri amministrativi aggiuntivi. Anche riguardo all’articolo sperimentale sul contenimento dei costi bisogna riflettere ulteriormente e in modo più ampio rispetto alla proposta inviata alla procedura di consultazione.
2 maggio 2022
Donazioni di organi: la nuova soluzione è la migliore
Chi, dopo la morte, non desidera donare organi d’ora in poi dovrà dichiararlo: ecco il contenuto della modifica alla Legge sui trapianti sulla quale voteremo il 15 maggio. Attualmente è in vigore il modello del consenso il quale prevede che la donazione sia possibile solo se è presente un consenso esplicito. Noi sosteniamo il cambio di paradigma, perché potrebbe contribuire a modificare l’atteggiamento dominante nella società. Importante è però che il singolo individuo abbia la possibilità di decidere in merito alla donazione dei propri organi in modo libero, consapevole e informato.
22 marzo 2022
Intelligenza artificiale: quali proposte vanno sostenute?
L’importanza dell’intelligenza artificiale è in costante crescita, anche in medicina. Per questo la FMH desidera sensibilizzare il corpo medico con un opuscolo sull’argomento. Nella pubblicazione sono formulate richieste alla politica e all’industria, tenendo in considerazione il dibattito sulle normative in corso. L’obiettivo è tutelare gli interessi dei medici, posizionandosi tempestivamente. Noi sosteniamo le proposte, ma auspichiamo l’introduzione di ulteriori punti fondamentali.
24 febbraio 2022
Trasparenza nello sponsoring
L’Accademia Svizzera delle Scienze Mediche (ASSM) ha rivisto le sue Direttive medico-etiche per la collaborazione tra corpo medico e industria (in tedesco). Accogliamo positivamente le ampie e differenziate proposte anche se, naturalmente, non possono coprire ogni singolo caso. Nella nostra risposta alla procedura di consultazione, abbiamo sottolineato che riteniamo fondamentale la massima trasparenza possibile. A tale riguardo, deve essere chiarito quali sono gli scopi concreti dei compensi.
1° febbraio 2022
Proteggere fanciulli e adolescenti dalla pubblicità per il tabacco
Nel settembre 2019 è stata presentata l’iniziativa popolare «Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco» («Giovani senza tabacco»), la quale punta a ottenere il divieto di qualsiasi pubblicità di questo tipo che possa raggiungere i fanciulli e gli adolescenti. Dietro la richiesta ci sono, oltre a noi, l’intero corpo medico, grandi organizzazioni sanitarie come la Lega svizzera contro il cancro e la Lega polmonare, associazioni sportive e giovanili nonché altre organizzazioni. Vi preghiamo quindi di dire anche voi «Sì» alla votazione del 13 febbraio!
Messaggio video di Angelo Barrile, presidente dell’asmac (in tedesco)
2021
22 novembre 2021
Sì all’iniziativa sulle cure infermieristiche
Il 28 novembre 2021 avrà luogo la votazione sull’iniziativa popolare «Per cure infermieristiche forti (Iniziativa sulle cure infermieristiche)». La richiesta avanzata dall’Associazione svizzera delle infermiere e degli infermieri (ASI-SBK) chiede due cose: da un lato, la formazione e l’impiego di personale infermieristico sufficiente e, dall’altro, migliori condizioni di lavoro. L’emergenza coronavirus ha sottolineato ancora una volta quanto siano urgenti entrambi i punti – per tutto il personale sanitario. Ecco perché raccomandiamo un Sì alle urne!
21 ottobre 2021
Contro i cambiamenti climatici – per la protezione della salute
L’asmac e la swimsa hanno avviato all’interno della FMH lo sviluppo di una strategia sul clima per proteggere la salute pubblica. Ora la Camera medica ha approvato le proposte – un grande successo per entrambe le associazioni! A inizio novembre, si svolgerà la 26a conferenza sul clima delle Nazioni Unite (COP26). Oltre 450 organizzazioni del settore sanitario, tra cui la nostra, hanno sottoscritto una lettera in cui chiedono misure urgenti contro i cambiamenti climatici.
20 settembre 2021
Orari di lavoro più lunghi: un nuovo no alla vecchia idea
Da marzo 2016 l’iniziativa parlamentare «Flessibilizzare parzialmente la legge sul lavoro preservando i modelli di orario di lavoro dimostratisi validi» ci tiene sulle spine. Anche grazie a noi, è stato possibile impedire l’introduzione di orari di lavoro più lunghi e tempi di riposo più brevi per innumerevoli lavoratori (vedi qui). Tuttavia, i sostenitori dell’iniziativa non hanno ancora deposto le armi: ora puntano a ottenere l’attuazione mediante ordinanza per determinati settori. Noi e i nostri partner diciamo no!
16 giugno 2021
Per ridurre ulteriormente i «Never Events»
Viene operata la persona sbagliata o viene impiantato il prodotto sbagliato: sebbene in gran parte evitabili, gravi errori di questo tipo possono verificarsi durante interventi medici. Con una lista di casi e due raccomandazioni, la Fondazione Sicurezza dei pazienti vuole ora garantire che il numero di questi «Never Events» negli ospedali svizzeri continui a diminuire. La riteniamo un’ottima iniziativa e per questo sosteniamo le proposte emerse dalla consultazione interna della FMH, in particolare la creazione di una rete e di un registro comune.
28 maggio 2021
Legge sul CO2: proteggere il clima significa proteggere la salute
Le emissioni di gas a effetto serra sono considerate la causa principale dei cambiamenti climatici. Periodi di canicola, siccità, inondazioni e frane sono tra le conseguenze negative che colpiscono anche la Svizzera. La legge sul CO2 si propone di ridurre ulteriormente tali emissioni nocive. Noi sosteniamo la strategia del Consiglio federale e del Parlamento, che sarà oggetto di votazione il 13 giugno – perché proteggere il clima significa proteggere la salute!
2020
10 dicembre 2020
Due ricette contro premi troppo elevati
Sempre più persone fanno fatica a pagare i propri premi della cassa malati. Per questo i premi dovrebbero ammontare come massimo al dieci percento del reddito. È quanto chiede il PS con la sua iniziativa per premi meno onerosi. Il partito intende raggiungere il suo obiettivo attraverso riduzioni dei premi più consistenti e un ruolo più forte della Confederazione. Nella sua controproposta, il Consiglio federale ribalta la questione tirando in ballo i cantoni. Dal nostro punto di vista però, l’iniziativa popolare garantirebbe un maggiore sgravio agli assicurati.
24 novembre 2020
Il corpo medico svizzero si impegna contro i cambiamenti climatici
I medici svizzeri riconoscono ufficialmente che i cambiamenti climatici rappresentano una notevole minaccia per la salute. È quanto emerge da una mozione presentata da swimsa e asmac all’Assemblea dei delegati della FMH e approvata all’unanimità. Entro la prossima primavera un gruppo di lavoro, operante sotto l’egida della federazione dei medici, svilupperà una strategia con proposte di misure. A decidere sarà la Camera medica.
15 ottobre 2020
Frenare i costi sì, mettere a rischio l’assistenza no
A metà agosto il Consiglio federale ha presentato il secondo pacchetto di contenimento dei costi per il sistema sanitario. Con la nostra presa di posizione, mostriamo che i giovani medici danno il proprio contributo nel rispondere alle grandi questioni di politica sanitaria. Noi rifiutiamo le misure come i bilanci globali che mettono in pericolo l’assistenza ai pazienti, gonfiando ulteriormente l’amministrazione. Al loro posto è invece necessario un maggiore coordinamento nella consulenza e nel trattamento.
14 settembre 2020
Congedo di paternità: Battute finali della campagna elettorale
Il 27 settembre il dado sarà tratto per il congedo paternità di due settimane. La votazione è stato perché contro la proposta del Parlamento indetto un referendum. Si tratta di una controproposta relativa all’iniziativa popolare, nel frattempo ritirata, «Per un congedo di paternità ragionevole – a favore di tutta la famiglia», che aveva chiesto quattro settimane di ferie. Per noi è chiaro che è meglio un compromesso che niente!
10 settembre 2020
La legge sul lavoro non è una raccomandazione, è un obbligo!
Durante la sessione estiva, Angelo Barrile, vicepresidente dell’asmac e Consigliere nazionale, ha presentato una mozione. La mozione punta a incaricare il Consiglio federale di modificare la legge sul lavoro o le ordinanze, al fine di contrastare le relative violazioni nel settore sanitario. L’obiettivo è ottenere controlli più efficienti e l’osservanza delle disposizioni, nonché sanzioni più severe in caso di violazioni. Il contesto è rappresentato dal nostro più recente sondaggio tra i soci, che ha nuovamente messo in luce eclatanti abusi concernenti gli orari di lavoro negli ospedali su tutto il territorio svizzero. Ma il Consiglio federale vuole che il Parlamento affossi l’intervento parlamentare – e passa la palla ai Cantoni.
13 luglio 2020
Scarse prestazioni per migliorare la qualità e l’efficienza economica
Prima di tutto: noi sosteniamo tutti gli sforzi per aumentare la trasparenza e la qualità del sistema sanitario, ma per noi esistono dei presupposti chiari. E questi nelle proposte del Consiglio federale in merito all’attuazione del progetto di legge parlamentare sono quantomeno ancora indefiniti. Noi, ad esempio, riteniamo fondamentale che gli obiettivi qualitativi e le relative misure abbiano effetti positivi anche per il personale sanitario e in particolare per i soci dell’asmac.
28 maggio 2020
Una mozione chiede ulteriori posti di studio medico
L’emergenza coronavirus lo ha evidenziato in modo eclatante: l’efficienza del sistema sanitario dipende dalla disponibilità di personale qualificato in quantità sufficiente. Per gestire la pandemia è stato necessario sospendere in parte la legge sul lavoro e coinvolgere pensionati e studenti per tenere sotto controllo la situazione. Ora Angelo Barrile, vicepresidente dell’asmac e Consigliere nazionale, punta a cambiare rotta, chiedendo tra l’altro più posti di formazione nelle facoltà di medicina.
16 aprile 2020
Strategia «Sanità 2030»: buona – ma non senza rischi
Il Consiglio federale ha definito la sua strategia di politica sanitaria per i prossimi dieci anni. Si concentra su quattro sfide, otto obiettivi e 16 orientamenti. Un aspetto positivo è che tiene conto anche di fattori quali le condizioni di lavoro, il clima o la digitalizzazione. Tuttavia, la potenziale crescita della burocrazia e la garanzia della qualità nel perfezionamento professionale non dovrebbero essere dimenticate durante l’attuazione.
25 marzo 2020
Più pianificazione e concorrenza per gli ospedali – ma a che prezzo?
Sono previste modifiche all’ordinanza sull’assicurazione malattie (OAMal) concernenti la pianificazione ospedaliera cantonale e la determinazione delle tariffe. Una maggiore trasparenza, l’interconnessione e i confronti sono sicuramente necessari, ma un incremento dell’efficienza può anche costare molti posti di lavoro e peggiorare le condizioni di lavoro e di perfezionamento professionale dei nostri soci. Per questo esprimiamo chiari dubbi sulla proposta del Consiglio federale, ai quali uniamo richieste ad esempio per quanto concerne gli orari di lavoro e di riposo.
2019
25 novembre 2019
Donazioni di organi: l’opposizione è meglio del consenso
Tutte le misure che possono far aumentare le donazioni di organi vanno sostenute. Per questo accogliamo con soddisfazione l’iniziativa popolare «Favorire la donazione di organi e salvare vite umane» e la controproposta indiretta del Consiglio federale. Grazie al cambio di paradigma (con il passaggio dal principio del consenso a quello dell’opposizione), l’atteggiamento di base della società potrebbe cambiare. L’importante è però che il singolo individuo possa decidere in merito alla donazione dei propri organi in modo libero, consapevole e avendo a disposizione le necessarie informazioni.
4 settembre 2019
Documento di posizione sulla salute psichica: bisogna fare di più
L’Alleanza per la salute in Svizzera ha preparato le bozze di quattro documenti di posizione su fattori che influenzano in modo fondamentale la salute. Si tratta di zucchero, alcol, tabacco e sigarette elettroniche, nonché della salute psichica. Riteniamo che i temi scelti siano corretti e importanti. Tuttavia auspichiamo che venga analizzata maggiormente la relazione tra la salute psichica e il carico di lavoro.
19 luglio 2019
Controproposta all’iniziativa sulle cure infermieristiche: sì con riserva
La Commissione sanitaria del Consiglio nazionale ha elaborato una controproposta indiretta all’iniziativa popolare «Per cure infermieristiche forti (Iniziativa sulle cure infermieristiche)». Noi la valutiamo positivamente, come l’iniziativa stessa, sebbene riteniamo necessarie delle correzioni e integrazioni. Il punto centrale è che la responsabilità tra medici e personale infermieristico in ospedale deve continuare a essere chiaramente regolata e differenziata.
6 giugno 2019
Un segnale chiaro per la causa delle donne
Equiparazione e pari opportunità non sono ancora la norma nemmeno per le donne medico. Per questo noi sosteniamo le richieste dello sciopero delle donne del 14 giugno 2019 con la nostra spilla che viene distribuita nelle cliniche e negli ospedali. Diverse nostre sezioni attirano inoltre l’attenzione su situazioni critiche e richieste mediante iniziative proprie.
7 marzo 2019
La salute deve avere costi accessibili
Recentemente il PS ha iniziato a raccogliere le firme per la propria Iniziativa per premi meno onerosi. L’obiettivo è che nessun nucleo familiare in Svizzera debba spendere più del 10 percento del proprio reddito per i premi della cassa malati. A tale scopo si punta a una nuova regolamentazione delle riduzioni dei premi alla quale noi siamo favorevoli.
31 gennaio 2019
Congedo di paternità: quattro, due o addirittura zero settimane?
L’iniziativa popolare «Per un congedo paternità sensato – a vantaggio di tutta la famiglia» chiede quattro settimane di ferie finanziate tramite l’indennità per perdita di guadagno (IPG). Come compromesso, la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli stati (CSSS-S) propone un congedo di due settimane, sempre finanziato tramite l’IPG. Per noi dell’asmac che apparteniamo all’associazione sostenitrice dell’iniziativa come membro passivo è tuttavia evidente che quattro settimane sono necessarie, adeguate ai tempi e finanziariamente sostenibili.