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Promozione del tempo parziale

Domanda e offerta

Troppa e troppo poca

Tra i nostri soci aumenta la domanda di posti di lavoro a tempo parziale. In molti ospedali però i posti di questo tipo sono ancora troppo pochi. Per questo vogliamo promuovere offerte adeguate.

L’esperienza dimostra che, quando si tratta di gradi di occupazione ridotti, la decisione spesso viene presa insieme ai superiori. Il nostro progetto parte proprio da questa constatazione. Inizialmente sono stati contattati circa 70 primari di cliniche della Svizzera tedesca e francese per conoscere meglio la loro posizione. Inoltre, gli intervistati hanno avuto modo di spiegare che tipo di supporto auspicano per la creazione di posti a tempo parziale. Per approfondire la questione, in una seconda fase si sono svolte interviste con le direzioni delle cliniche, i responsabili HR e i medici.

Da queste interviste è emerso che tre fattori risultano decisivi per consentire un maggior numero di posti a tempo parziale negli ospedali: cultura aziendale, struttura e organizzazione. Ora stiamo fornendo un aiuto concreto in queste aree tematiche in collaborazione con i nostri tre partner: la Clinica medica del Centro ospedaliero di Bienne, il Centro d’urgenza interdisciplinare dell’Ospedale cantonale di Baden e il Dipartimento di chirurgia dell’Ospedale cantonale di Winterthur.

L’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU) ha sostenuto il nostro progetto con aiuti finanziari ai sensi della Legge federale sulla parità dei sessi.

Cultura

Al passo con i tempi

Solo chi lavora molto è un buon medico: questa convinzione è ancora presente nella mente di molte persone. Eppure, da molto tempo la situazione è diametralmente opposta: i datori di lavoro che non soddisfano le esigenze di lavoro a tempo parziale devono fare a meno di molti buoni medici, in quanto l’identificazione con la professione non passa più attraverso l’orario di lavoro. Ecco perché le offerte part-time sono necessarie a tutti i livelli gerarchici e anche per il perfezionamento professionale in campo medico.

Due primari riferiscono le proprie esperienze. La loro conclusione: il primo passo è cambiare mentalità!

Prof. Dott. Stefan Breitenstein, primario della Clinica di chirurgia viscerale e toracica dell’Ospedale cantonale di Winterthur (in tedesco)

Dott. Julien Ombelli, direttore medico degli ospedali Vaud-Nord (in francese)

Struttura e organizzazione

Quali aspetti devono essere regolati e come

I modelli di orario di lavoro flessibile richiedono regolamenti chiari e conformi alla legge. Servono anche più pianificazione, flessibilità e comunicazione. Dopo tutto, il lavoro a tempo parziale non è ugualmente possibile in tutti i settori e non tutte le esigenze possono essere definite con precisione per iscritto.

Il seguente documento riassume i fondamenti e le condizioni quadro ritenuti importanti e quali sono i dettagli cui prestare attenzione.

Check

E da lei …?

Indipendentemente dal fatto che lei sia un/una lavoratore/trice, un/una dirigente o un datore di lavoro, la aiuteremo con un piccolo test a verificare in modo facile e rapido in che misura nella sua clinica/nel suo ospedale siete attrezzati per il lavoro a tempo parziale. Ciò l’aiuterà a capire in che modo è possibile promuovere il part-time. La preghiamo di rispondere a tutte le domande in relazione al suo attuale posto di lavoro. Alla fine riceverà il suo risultato personale.