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Rapporti annuali

Noi festeggiamo!

Effettivamente, in un rapporto annuale ci si aspetta una retrospettiva dell’anno passato. E quello che vi proponiamo un pò più in basso. Tuttavia, il 75° anniversario non si festeggia tutti i giorni, ma come l’asmac solo una volta nella vita!

Per questo, per celebrare adeguatamente l’occasione, non abbiamo voluto rinunciare a girare per la prima volta un video per l’anniversario. Ma niente paura, vi abbiamo risparmiato noiosi commenti sui nostri annali fino al 1945. Guardatelo e scoprirete cosa abbiamo invece ideato per voi – su il sipario!

L’anno 2019 dell’asmac

È vero, siamo rimasti sorpresi persino noi!

Perché pensavamo che bastasse riflettere in tre per stabilire velocemente cosa riferirvi quest’anno nella nostra retrospettiva. Invece, niente di tutto ciò! L’unica cosa che siamo riusciti a capire rapidamente è che per la nostra associazione è stato un anno pieno di avvenimenti. Ecco perché ci risulta difficile scegliere tra tutti questi argomenti, a parte naturalmente quelli di spicco, come i nostri successi relativi alle condizioni di lavoro e alla gestione delle autorizzazioni.

Alla fine, come potete vedere qui sotto, ci abbiamo quantomeno provato. Così potete confrontare il vostro anno con l’asmac non solo con il nostro, ma anche con quello di altre tre persone che stilano qui a loro volta un bilancio personale. Ma cosa sarebbe un rapporto annuale senza le cifre relative ai soci e alla situazione contabile? Ovviamente anche questi dati non possono mancare – e ancora una volta sono ottimi!

Cordialmente, vostra/vostro

Dott.ssa Anja Zyska
Presidentessa

Angelo Barrile 
Vicepresidente/Consigliere nazionale

Dott.ssa Patrizia Kündig
Vicepresidentessa

Retrospettiva

Il mio 2019 con l’asmac

Eich

Marc Eich, Sezione Grigioni, medico assistente presso l’ospedale regionale Surselva

Il mio anno è iniziato con un nuovo lavoro, lunghi straordinari e un simpatico «Allegra!» da parte dell’asmac Grigioni. In quanto profano in campo tecnico, era logico che il comitato direttivo mi scegliesse per collaborare alla progettazione della nuova homepage …! Scherzi a parte, il progetto per me è stato uno stimolo creativo e mi ha consentito di svolgere più rapidamente il mio lavoro in clinica riducendo i miei straordinari. A proposito, alcuni elementi del lavoro di progetto sono ancora oggi in bella mostra sullo schermo del mio notebook.

Poi, ho potuto chiudere l’anno con un «Viva!» (alla salute!) durante l’aperitivo di fine giornata anticipato, insieme a nuovi amici e uno stambecco sul nostro sito Web.

Immagine: p.g.c.
Svenja Ravioli für HP

Svenja Ravioli, Sezione Berna, medico assistente presso l’ospedale civico di Soletta

Io mi occupo di condizioni di lavoro eque, pari opportunità tra uomini e donne e perfezionamento professionale in campo medico. Per questo, nel mese di aprile mi sono fatta eleggere nel comitato direttivo dell’asmac di Berna, il mio personalissimo momento clou dello scorso anno all’interno dell’associazione!

Un secondo evento importante è stato il successo dello sciopero delle donne del 14 giugno. La risonanza a livello nazionale e internazionale ha sottolineato l’importanza dell’evento e delle richieste avanzate. In autunno poi ho avuto modo di fare un’ulteriore interessante esperienza come delegata dell’asmac alla Camera medica, avendo così l’opportunità di prendere per la prima volta contatto con la politica di categoria.

Immagine: p.g.c.
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Michael Wallies, Sezione Turgovia, medico assistente presso la clinica psichiatrica di Littenheid

In quanto co-presidente dell’asmac Turgovia, mi sta a cuore che l’associazione mantello mi informi il più rapidamente possibile sugli eventi rilevanti per la mia sezione. Apprezzo una comunicazione regolare da parte della direzione di Berna sia attraverso incontri di persona o via la newsletter.

Mi ha impressionato in particolare la collaborazione a sostegno dei medici assistenti che lavorano nel settore psichiatrico della Svizzera romanda, i quali cercavano aiuto per via dell’improvviso aumento dei costi di perfezionamento professionale. Tramite l’associazione mantello, abbiamo avuto modo di confrontarci con i medici coinvolti e definire la questione dal punto di vista giuridico. Abbiamo però ricevuto assistenza anche dal punto di vista umano e questo mi ha positivamente impressionato rafforzando la mia fiducia nel mio lavoro per l’associazione.

Immagine: p.g.c.

Cifre e fatti